comunicazione (a)sociale

La comunicazione sociale (argomento preponderante in questo blog) ambisce ad ispirare comportamenti virtuosi; fra questi, tutto ciò che ha a che fare con socializzazione, inclusione, lotta a razzismo ed emarginazione, ecc. Cosa capita quando lo scopo della campagna è, sostanzialmente, opposto?
"Non venite in Gran Bretagna: piove sempre e non c'è lavoro": questo il probabile headline della campagna che il governo inglese sta progettando: affissioni e spot in Romania e Bulgaria per scoraggiare possibili emigrazioni di lavoratori locali verso l'Inghilterra. 

Nel 2014 scadranno le restrizioni  che hanno finora impedito a bulgari e rumeni l'accesso indiscriminato alla Gran Bretagna. Più di 29 milioni di persone avranno potenzialmente i requisiti necessari per trasferirsi; e David Cameron, il premier che anche sull'immigrazione ha vinto le elezioni del 2010, addittando la politica delle porte aperte del Labour (i polacchi passati da 40mila nel '96, vigilia della vittoria di Blair, a 150mila nel 2003 fino ai 250mila di oggi) vuole correre ai ripari per tempo.
Anche perchè il leader conservatore sta faticando non poco a far digerire ai suoi concittadini i tagli al welfare già effettuati e quelli in cantiere.

In realtà, contrariamente a quanto riferito da molti commentatori, l'idea di una campagna  di "dissuasione" non è inedita. Il governo spagnolo nel 2007 ha investito 1,4 milioni di euro in una campagna televisiva in Senegal, basta su spot che mostravano i cadaveri di immigrati vittime di naufragi sulle coste delle Canarie. «Sapete come finisce questa storia - chiosava  Youssou N'Dour - Non rischiate la vostra vita per niente» (via: peacereporter).
In tempi più recenti campagne analoghe sono state realizzate da Israele e Australia. Un caso "da manuale" è quello svizzero: nel 2007, durante l'intervallo dell'amichevole di calcio Svizzera-Nigeria, la tv nigeriana ha diffuso questo spot, in cui un immigrato racconta al padre la vita idilliaca che fa in Svizzera, mentre le immagini lo mostrano povero, infreddolito, in fuga dalla polizia. In seguito lo spot è stato diffuso anche in Camerun e Congo.







N.B. Il salario minimo in Gran Bretagna supera i 7 euro l'ora; in Bulgaria è 85 centesimi, in Romania 92.

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