"Rosie the Riveter" (Rosie la Rivettatrice), che vediamo qui sopra con il suo celeberrimo slogan "We can do it", è forse il manifesto americano più famoso di tutti i tempi. Realizzato dal Comitato di coordinamento della Produzione bellica americano per incoraggiare le donne a sostenere lo sforzo del paese per la Seconda guerra mondiale, conobbe una seconda giovinezza negli anni ‘80, divenendo un'icona del movimento per i diritti delle donne. La lavoratrice scelta come modella per il manifesto,Geraldine Hoff Doyle, è morta lo scorso anno all’età di 86 anni
In occasione del bicentenario della nascita di Santa Giuseppa Rossello (1811-1880), l’Istituto delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia ha lanciato il concorso per creativi Santa Spot, con lo scopo di promuovere l’operato e la modernità della Fondatrice, proclamata Santa nel 1949 per la sua attività incessante di assistenza ai bisognosi e integrazione sociale, attraverso la creazione di Istituti per l’educazione e la salute.
Il “personaggio” scelto per promuovere il concorso è proprio Rosie, in versione suora, che diventa così "Rosie the sister", e compare su tutta una serie di gadget!
Un esempio abbastanza sorprendente di "svecchiamento" della comunicazione religiosa.
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