Di "radiografie" e loro applicazione all'arte e alla comunicazione avevo già parlato qui. Oggi vediamo un curioso strumento "di difesa" contro un uso da molti ritenuto improprio dei raggi x.
Da circa due anni negli aeroporti sono comparsi gli scanner corporei.
Ma, mentre in Europa questi apparecchi hanno trovato una scarsa applicazione (sono stati testati, con poco successo, in Italia e in Germania), negli Stati Uniti sono molto utilizzati e suscitano le proteste dei movimenti per i diritti civili.
In particolare, mostrando il corpo del passeggero praticamente nudo, vengono accusati di pesanti violazioni del diritto alla privacy, esplicitamente tutelato dal Quarto Emendamento della Costituzione Americana, che così recita:
"Non potrà essere violato il diritto dei cittadini alla tutela della propria persona, abitazione, documenti ed effetti personali, di fronte a perquisizioni e sequestri ingiustificati; e non si rilasceranno mandati di perquisizione se non su fondati motivi sostenuti da giuramento o da dichiarazione solenne e con descrizione precisa del luogo da perquisire e delle persone da arrestare o delle cose da sequestrare. "
Come fare, allora per protestare pacificamente contro questo sopruso?
Sul sito "4TH AMANDMENT WEAR" sono in vendita magliette ed indumenti intimi che riportano il testo del quarto emendamento stampato con inchiostri metallici, e quindi perfettamente leggibile dagli operatori dei body-scanner aeroportuali.
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