arte "ricercata"

Hasan M. Elahi è un artista americano, nato in Bangladesh, che si occupa principalmente di multimedia e nuove tecnologie, e delle relative implicazioni sociali (materie che insegna anche alla San Jose State University); i suoi progetti e le sue mostre sono visibili sul suo sito.

nel 2001 pochi giorni dopo l'11 settembre fu fermato all'aereoporto. L'FBI lo tenne in ostaggio per ore chiedendogli di descrivere tutto quello che aveva fatto in ogni singolo giorno nei mesi precedenti l'11 settembre. Dopo averlo sottoposto per 9 volte alla macchina della verità fu rilasciato "con riserva", chiedendogli di "farsi vivo ogni tanto", e di telefonare ogni volta che avesse intrapreso un nuovo viaggio, per dichiarare tutti i suoi spostamenti, in modo da essere reperibile 24 ore su 24.

A questo punto Hasan ha deciso di trasformare questa sua situazione in una esperienza artistica, che rappresentasse un momento di riflessione sul concetto stesso di privacy. Perchè - si è chiesto - condividere queste informazioni solo con l'FBI, e non con il mondo intero?
Hasan ha relaizzato un programma con cui tramite il suo palmare (fornito di GPS e macchina fotografica digitale) può costruire la traccia digitale della propria esistenza.

Nel sito TrackingTranscience, possiamo costantemente vedere dove si trova Hasan, indicato da una freccia rossa su goolge maps, e tutte le sue transazioni finanziarie, tutti i suoi pasti, le toilet che usa, gli albeghi in cui dorme, gli aereoporti in cui transita, ecc.

Hasan ha dimostrato che in realtà sapere tutto è come non sapere niente, e sostiene che la sua vita non è più esposta di quella di un cittadino qualunque: "L’unico modo per proteggere la propria privacy è rinunciarvi del tutto; see 300 milioni di persone seguissero il mio esempio, dovrebbero assumere altri 300 milioni di persone soltanto per controllarli"

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